giovedì 22 aprile 2010

Il bagno country

Nel passato le case di campagna borghesi erano dotate di vere e proprie "stanze" da bagno: di vaste dimensioni, in esse trovavano posto anche quadri, poltrone e mobili ben più capienti dei nostri moderni armadietti pensili. Le vasche erano in ghisa smaltata con "zampe" che le tenevano sollevate da terra; la rubinetteria era solitamente in ottone e gli impianti idraulici sicuramente meno funzionali di quelli moderni.
Nei paesi anglosassoni le pareti non venivano completamente piastrellate ma verniciate a smalto oppure rivestite a mezza altezza da pannellature in legno.
Tutte le superfici di legno, pavimenti compresi, si tingevano quasi sempre in bianco, per motivi igienici oltre che per renderle impermeabili all'acqua.
Ricreare l'atmosfera country in un bagno moderno è meno difficile di quel che sembra: certo, forse mancherà lo spazio per mobili "importanti", ma non la possibilità di intervenire su pareti e pavimenti.



Nella foto un esempio di bagno country "classico": la vasca è una copia moderna di un modello ottocentesco, così come le rubinetterie cromate. Attorno alla vasca è stato realizzato un rivestimento in legno che lascia un ampio e comodo piano d'appoggio laterale decorato a stencil. Naturalmente un rivestimento di questo tipo può essere sovrapposto a quello in piastrelle già esistente. Anche il pavimento è stato rivestito in legno e verniciato con una pittura bianco-opaco dopo un'opportuna impermeabilizzazione con tinteggiatura acrilica.
La tappezzeria e i tessuti sono a motivi floreali coordinati, identico nel caso di tende e tovaglia copri-tavolino, anche se in spessore differente.
Se rimane un po' di spazio, come in questo caso, non rinunciate a inserire qualche complemento d'arredo: uno sgabello rustico ritinteggiato, una vecchia sedia da giardino, cesti porta oggetti belli da vedere e non privi di una loro utilità.

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